EMDR

Eye movement desensitization & reprocessing

Metodo psicoterapico che tratta soprattutto i disturbi post-traumatici da stress.

emdr.png

Sono Psicoterapeuta Emdr di Ie II livello.

In che cosa consiste la seduta di Emdr?

Inizialmente lo psicoterapeuta raccoglie la storia del paziente, identificando con lui gli eventi che hanno contribuito a sviluppare il problema: attacchi di panico, fobie, ansie. Sono questi ricordi che verranno elaborati con l’Emdr. Il paziente viene invitato a notare i pensieri, le sensazioni fisiche e immagini collegati con l’esperienza traumatica, nel contempo il terapeuta gli fa compiere dei semplici movimenti oculari o procede con stimolazioni alternate destra-sinistra. Tali stimolazioni hanno lo scopo di favorire una migliore comunicazione tra gli emisferi cerebrali e si basano su un processo neurofisiologico naturale, simile a quello che avviene nel sonno REM (fase del sonno in cui si sogna). Dopo l’EMDR il paziente ricorda ancora l’evento ma si sente che tutto ciò fa parte del passato ed è integrato in una prospettiva più adulta. Dopo una o più sedute i ricordi disturbanti legati all’esperienza traumatica si modificano: il cambiamento è molto rapido, indipendentemente dagli anni che sono passati dall’evento, i pensieri intrusivi si attutiscono o spariscono, le emozioni e sensazioni fisiche si riducono d’intensità